mercoledì 21 aprile 2010

Attenzione: altri video!

Carissimi lettori, questa sera scrivo per dirvi che ho postato altri due video su youtube.
Il primo è un collage di foto d'epoca che si incastonano in un bellissimo, sconosciuto e sfizioso brano di Salvatore di Giacomo intitolato "Tiritì tiritommolà" interpretato da Roberto Murolo. Ho voluto fare un omaggio al sommo poeta napoletano nel centocinquantenario della sua nascita, avvenuta, come la nostra unificazione nazionale, nel 1860.
Il brano che ho scelto ha una storia un po' particolare. Quando otto anni fa andai a cantare a Siano, in provincia di Salerno, avevo appena letto l'edizione di "Tutte le poesie" di Salvatore di Giacomo. Io sono abituata a fare omaggi al pubblico, quando il concerto che devo fare, per un motivo o per un altro, mi dice qualcosa di più rispetto a qualsiasi altro. Il concerto che feci a Siano era particolarissimo, in quanto andavo a fare canzoni classiche napoletane, repertorio con cui avrete capito che ho una relazione del tutto particolare, in una zona comunque culturalmente vicina alla bella Partenope.
Volli musicare una poesia di Salvatore di Giacomo, e fui folgorata da questa "Tiritì tiritommolà". Mi ricordo anche di estenuanti ricerche negli archivi della S.I.A.E, che però non dettero alcun frutto, riguardanti la presenza di questa poesia tra quelle musicate.
Quando comprai il cd "Roberto Murolo canta i grandi della canzone napoletana", mi commossi moltissimo quando sentii questa melodia raffinata ma spassosissima che ascolterete anche voi se passerete sul mio canale. La mia era più popolaresca, non aveva i passaggi in minore, ma era una tarantelluccia composta sul modello di altri brani digiacomiani, avevo pensato soprattutto ad "Oilì, oilà", canzone che ha sempre riscosso grandissime preferenze da parte mia.
L'altro video che ho postato riguarda il Salento e la formazione storica del Canzoniere Grecanico Salentino. A questo gruppo, fondato dalla ricercatrice Rina Durante a cui ha anche partecipato Luigi Chiriatti per un breve periodo, va riconosciuto il merito di aver inciso il primo vinile di "riproposta" di musica popolare salentina. Tratta da questo disco, che io possiedo in una masterizzazione casareccia ma buona ottenuta da vinile, ho deciso di farvi ascoltare "Munti munti", brano che, almeno in questa versione, ho sentito solo a questo gruppo.
Sperando di avervi fatto piacere, come so di aver fatto con i precedenti due contributi, vi saluto augurandovi buona visione ma soprattutto buon ascolto.
Forse è meglio ricordare, perché è ancora nuovo, che il mio canale è visibile all'indirizzo www.youtube.com/valentinalocchi.

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